Partire per le vacanze con l'auto carica di culla, fasciatoio, scaldabiberon e seggiolone. Sperare che l'albergo sia "tollerante" nei
confronti dei neonati. Chiedere con imbarazzo il "favore" di preparare
una pappa. Malgrado la retorica sulla centralità della famiglia, l'Italia delle
vacanze si rivela spesso poco attenta alle esigenze dei bambini in viaggio. Per compensare questa carenza, sono nate strutture turistiche sensibili (da un punto di vista economico e organizzativo) alle richieste di questa "clientela" particolare. Quando si progetta una vacanza con bimbi piccoli al seguito,
è importante selezionare con cura la meta e, soprattutto, scegliere una
struttura ricettiva che garantisca benessere e confort a genitori e figli. Proprio a questo fine, alcuni operatori del settore alberghiero stanno manifestando un occhio di riguardo nei confronti delle famiglie, con servizi e offerte ad hoc.
In Alto Adige, si trovano ( i Familienhotels (www.familienhotels.com) e i masi (aziende agricole) del consorzio Gallo Rosso (www.gallorosso.it), che hanno selezionato alcuni agriturismi "per famiglie". In più, a seconda della classificazione – da 1 a 5 orsetti – dispongono di servizi aggiuntivi come lettini, menù, nursery, dispositivi di sicurezza, ... Tutte le informazioni sul sito, (cliccare la bandiera per l'italiano) o alla mail office@region-villach.at Ecco il link diretto degli alberghi specialisti per la famiglia |