Vaccino antimeningocco

La Vaccinazione contro l’infezione da meningococco (Neisseria meningitidis)

Cos’é il meningococco?

Il meningococco è un batterio che si trova abitualmente in gola e nel naso dove di solito non dà nessun problema. Esistono tipi diversi (sierotipi) di questo germe, contraddistinti con le lettere dell’alfabeto. La trasmissione avviene da persona a persona per via respiratoria. In alcuni casi il meningococco raggiunge il sangue e, attraverso questo, altri organi, causando malattie invasive, in particolare la meningite o la sepsi (infezione diffusa nel sangue).

Queste malattie sono sempre molto gravi e possono lasciare darmi permanenti di tipo neurologico e comportamentale o portare alla morte. Meno frequenti sono altre malattie meningococciche come la polmonite e la congiuntivite.

La malattia colpisce in particolare i bambini di età inferiore ai 5 anni e soprattutto è più frequente nei bambini al di sotto dei due anni di vita. Un’altra fascia di età interessata, anche se con minor frequenza, è quella degli adolescenti e dei giovani adulti. La frequenza di malattie invasive da meningococco è, in Italia, modesta se confrontata con quella di altri Paesi, soprattutto anglosassoni. `

I vaccini contro il meningococco.

La vaccinazione rappresenta il mezzo più efficace per ridurre il rischio di morte e di danni permanenti derivanti da una infezione meningococcica causata da sierotipi A, C, Y, W- I35, mentre per il sierotipo B, che assieme al C è quello che circola nel nostro paese, non esiste vaccino. La vaccinazione è in particolare raccomandata per i bambini (cosi come per gli adulti) con asplenia funzionale ed anatomica cioè con insufficiente funzionalità o mancanza della milza.

I vaccini contro il meningococco sono di due tipi, detti “coniugato” e “lipopolisaccaridico”, ed entrambi contengono parti del microrganismo opportunamente modificate. Il vaccino coniugato è molto efficace contro un (siero)tipo di meningococco (“gruppo C”, tra i più diffusi in Italia) e può essere somministrato anche ai bambini di età inferiore ai due anni; il vaccino polisaccaridico può essere utilizzato solo sopra i due anni di età ed è efficace contro 4 (siero)tipi di meningococco (A, C, Y, W-135)

Per i bambini e gli adolescenti è consigliato il vaccino contro il Meningococco C.

Quando si deve rinviare.

Questa vaccinazione, come le altre, deve essere temporaneamente rinviata quando il bambino presenta una malattia acuta con febbre o turbe generali giudicate clinicamente importanti.

Quando non si deve vaccinare.

Non esistono situazioni cliniche che non consentano l’esecuzione di questa vaccinazione fatta eccezione per quei soggetti che hanno presentato reazioni allergiche molto gravi a sostanze contenute nel vaccino o a precedenti dosi dello stesso vaccino.

Gli effetti collaterali.

Nella sede dell’iniezione è possibile la comparsa di dolore, gonfiore, rossore; fenomeni di solito lievi e di breve durata. Sintomi generali possono essere rappresentati da rialzo febbrile, in genere inferiore ai 38,5°C, lieve irritabilità o sonnolenza, cefalea, pianto, vomito, diarrea, inappetenza e mialgie.

Come qualsiasi altra sostanza estranea all’organismo, anche questo vaccino può determinare, raramente, reazioni allergiche specifiche.