Giochi fai da te da 1 a 2 anni

Ecco alcuni giochi che aiutano a stimolare l’intelligenza del nostro bimbo da 1 a 2 anni.

L’attività della mente e il movimento del corpo non sono infatti separabili. Movimento e intelligenza sono interdipendenti; l’autonomia e il controllo motorio sono autonomia e dominio del pensiero.

ANGELI NELLA NEVE: Ovviamente non è necessario aspettare che nevichi! E’ sufficiente sdraiarsi a pancia in su e far scorrere le braccia completamente stese aderenti al suolo fino a far incontrare le mani sopra la testa.

Nello stesso modo far scivolare le gambe, completamente allungate, sul pavimento fino a raggiungere il massimo della divaricazione.

E’ un gioco motorio che stimola lo sviluppo della coordinazione e della mente, ma spesso al bambino non riesce, anche dopo averlo visto eseguire da noi. Aiutiamolo pure con le nostre mani e guidiamolo a muovere prima le sole braccia o le sole gambe. Con la ripetizione, che fa spesso anche da solo, scopre le regole di coordinazione e cresce nell’intelligenza.

angeli nella neve

SPINGERE CON I PIEDI:

Il bambino è steso sul tappeto in posizione supina (a faccia in su). Noi spingiamo con le mani uno o entrambi i piedi, per piegare le sue ginocchia fino a che esse toccano il suo petto.

Il bambino a questo punto deve spingere contro le nostre mani per raddrizzare le gambe.

Continuiamo il gioco finché egli riesce a spingere il proprio corpo all’indietro, lontano da noi. Possiamo fare lo stesso gioco con qualche variante:

Egli impara gradatamente a rispondere con un’altra pressione e le pedalate riescono sempre meglio, favorendo il controllo dei movimenti col pensiero: la mente guida la pressione degli arti.

CAMMINARE A PASSI DIVERSI:

Stimoliamo il bambino ad imparare diverse andature invitandolo camminare, insieme a noi, in diversi modi

  • veloce, lento, passi piccoli, passi lunghi…
  • al suono di una musica ritmica,camminiamo a passetti, ponendo il tacco di un piede a contatto con la punta dell’altro.
  • proviamo a far camminare il bambino all’indietro. Il nostro bambino, come tutti, incontra difficoltà ad agire nello spazio dietro di sè; la sua intelligenza cresce meglio se riesce a coordinate i movimenti, anche camminando all’indietro.
  • quando ha imparato un pochino a camminare all’indietro, invitiamolo,a procedere all’indietro con piccoli passetti, ponendo con la punta di un piede a contatto con il tacco dell’altro
  • invitiamolo a  camminare a quattro zampe. Il bambino si appoggia sulle mane sulle ginocchia. Conosce già questo modo di muoversi nello spazio: lo utilizzava prima di camminare eretto. 0ra però, con questo esercizio, impara a muovere in sincronia gli arti inferiori e superiori, procede muovendo in avanti la mano e il piede opposti.
  • invitiamolo a  camminare lateralmente. Il bambino sposta il piede destro verso destra poi vi accosta il sinistro. 

STRAPPARE LA CARTA :

Se siamo ben disposte alla pulizia, possiamo dare al bambino un rotolo di carta igienica oppure fogli di altra carta da strappare, prima casualmente poi seguendo linee o forme (cerchio, angolo…).

rivista

Questa attività stimola il controllo della mano e prepara alla scrittura.

PRENDI IL POLLICE:

Solleviamo il nostro pollice a portata del bambino ed invitiamolo a prenderlo. Appena la manina si avvicina, noi lo nascondiamo sotto alle altre dita.

E’ un gioco molto stimolante per l’intelligenza, facilita la concentrazicne e rende più pronta la coordinazione delle mani.

prendi il pollice

Ovviamente ogni tanto facciamo in modo che catturi la sua preda!

PRENDI LE BOLLE DI SAPONE

Le bolle di sapone sono una magia che affascina tutti, grandi e piccini. Colorate come l’arcobaleno, sfuggenti e fragili saranno una piacevole scoperta per il nostro bambino. Potete farle voi stesse e lasciare a lui il compito di rincorrerle, farlo provare a soffiare per crearle o ancora acquistare una di quelle pistole sparabolle che rende le cose più semplici inondando la terrazza di bolle!

bambino con bolle di sapone
bambina con bolle di sapone

IL LIBRO FAI DA TE

Servono qualche rivista, fogli di carta, forbici e colla.

Con questi strumenti il pomeriggio scorrerà veloce e in pochi minuti ci sarà un libro “fresco di stampa” con cui giocare. Mamma e papà ritaglieranno foto di animali, bambini, case e quant’altro può piacere al piccolo. Lui contribuirà “strappando” da un altro giornale le immagini che lo attirano di più. A questo punto basterà incollare i ritagli sui fogli bianchi (in questa fase si può rendere partecipe anche il bambino, stando attenti che non si metta la colla in bocca) e fermarli su un lato con una bacchetta di plastica. Ed ecco fatto il “libro fai da te “! Ma ora tocca ai grandi inventarsi una fiaba che leghi quelle belle foto tra loro…

LE NACCHERE FAI DA TE
Servono un paio di coperchi per esempio quelli degli omogeneizzati e u pò di nastro adesivo per unirli insieme come da foto. Il divertimento è assicurato!

nacchere fai da te